Come al solito, le gare internazionali regalano sempre tante sorprese oltre che emozioni, persino i gironi riescono a raccontare storie che mai nessuno avrebbe immaginato, perché spesso ci si dimentica che il calcio non è fatto solo di grandi nomi ma anche di passione, e quel pallone rotondo lo sa! E lo sa anche la Germania, la più grande tra le sorprese (in negativo, ovviamente). Nonostante la squadra fosse tra le favorite per vincere il mondiale, non è riuscita nemmeno a superare il girone. Una tragedia per i tifosi tedeschi, che non vi assistevano dal 1938. Terminano dunque ultimi nel girone, lasciando spazio a Svezia e Messico (che affronteranno rispettivamente Svizzera e Brasile).
Un grande impatto sul mondiale invece, parlando di aspetti positivi, lo ha avuto sicuramente la Croazia di Modric che, tra le parole di qualche telecronista ed i commenti di qualche calciatore ormai ritiratosi, porta sempre più alla mente quella Croazia del ‘94-’98, in grado di stupire il mondo, sino a decretarsi tra le migliori tre. Per loro ci sarà la Danimarca ad attenderli agli Ottavi, un avversario sicuramente alla loro portata, dopo tutto si sa, la storia tende a ripetersi.
Intanto ecco le qualificate agli Ottavi:
Anche se, delle prime due, già conosciamo l’esito.
Già si conosce infatti il destino dell’Argentina, altra favorita che termina qui il suo cammino, che, dopo la sconfitta per 4 a 3 con la Francia, non dovrà pensare solo a come rimettere in sesto una formazione che non vince dai tempi del “Pibe de Oro”, e se ci fermiamo a fare i conti, sono passati ormai quasi quarant’anni da allora. Il problema principale, però, sarà quello di cercare un nuovo allenatore: la squadra, qualificatasi agli ottavi grazie ad un rigore dubbio, e non sicuramente ad un Messi, mai così spento in campo internazionale, ha di fatto dimostrato un pessimo gioco (a livello tattico e di intesa) ed una difesa che, partita dopo partita, ha vacillato sempre di più ed il mister Sampaoli sarà sicuramente il primo a pagarne le spese.
-Teobaldo Bianchini