Affascinata da più o meno qualunque cosa, un giorno mi ritrovo a pensarne una delle mie; quante volte assorta nelle mie distrazioni, camminando volgendo lo sguardo verso l’alto, sono rimasta affascinata da colori e scorci che Bologna regala a chi è pronto a coglierli. Così un giorno di luglio ho deciso e mi sono svegliata presto per cercare di catturare qualcosa che avevo già “adocchiato” nei miei precedenti pellegrinaggi urbani e che aveva smosso qualcosa dal di dentro. Ed ecco che tac, 17 scatti selezionati dopo mesi e mesi di indecisioni.
Intendiamoci, sono solo banalità e banalità unite a piaceri visivi plastici.
Elisa Citterio