Ratti sperduti
sotto la torre,
un prato disteso
allo scintillio
intermittente.
Un odore di vino
e tabacco
e poi il sapore
di carne francese.
Qual era il tuo
nome?
Stelle ridenti
ballavano su di me.
Un’orgia di colori
e di orizzonti
a migliaia
sempre più dilatati.
Mirco Giarré